La mia poetica è una narrazione di vita. Parole di passaggio, colori sbiaditi, voci senza peso, immagini istantanee, tutto necessita per far venire fuori quel qualcosa che se ne sta silente dentro me in una cavità senza nome. Una spinta esterna e, come fosse punta da un ago, balza fuori bramante di essere trascritta. E la mia poesia diviene specchio: chiunque ci si può riflettere e ritrovarsi. E’ così che i miei versi narrano di me, con l’intento di svuotarmi il cuore e lasciare il meglio di sé al lettore.