Arianna è una giovane giornalista che ha trovato il suo posto nel mondo prestando il suo talento nelle parole scritte per promuovere eventi culturali, ma lontano dal suo paese e dal suo mare. Mentre scopre di sentirsi realizzata, la sua terra la chiama a sé attraverso una storia che arriva a lei e riemerge prepotentemente, superando la barriera del tempo e la distanza: una villa barocca, un diario scritto secoli prima, una baronessa lontana dalla sua terra e un dipinto trafugato e mai ritrovato. Una missione che spinge Arianna a fermarsi, perché è intrisa di tutto quello che le serve: arte, mare e amore. Riuscirà a raccogliere e a decifrare il messaggio arrivato a lei dalla sua terra che, nel bene e nel male, non l’ha mai veramente lasciata andare via?
Silvia Turello
nasce a Catanzaro, e fin da subito scopre di amare l’arte in tutte le sue forme. Consegue il diploma artistico e la laurea triennale in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Dopo un master in Interior Design conseguito a Firenze, conclude i suoi studi in Architettura sempre alla Mediterranea, iniziando la carriera come architetto e Interior Designer. Legge tantissimo e, nel tempo libero, ama dipingere e viaggiare. La baronessa francese
è il suo secondo romanzo.
