La raccolta si concentra sulla guerra interiore che c'è in ognuno di noi, per arrivare alla difficile situazione che stiamo vivendo oggigiorno, ossia la guerra (vera e propria). Le composizioni poetiche hanno tutte un filo conduttore oscuro che le collega fra di loro.
Non arriva più l'estate
è il titolo della silloge. L'estate intesa come sentimento che non arriverà mai più come un tempo, per via degli anni trascorsi e della nostra maturità, ma allo stesso tempo intesa come una mancanza di valori incolmabile e come l'offuscamento del sole in ognuno di noi per via delle difficili contingenze che stiamo vivendo.