La presente silloge ha come tema conduttore l’amore. L’opera cerca di affrontare i vari tipi di amore, a partire dall’amore non ricambiato, visto quindi come un’idealizzazione della persona amata e come una sorta di sogno in più che rimane indelebile nonostante il passare del tempo e la consapevolezza di tutto ciò. Si affronta anche il sentimento riproposto in versione fantasy, per cogliere la realtà con occhi diversi, perché anche se la realtà è proprio di fronte a noi non sempre siamo disposti ad accettarla e una visione diversa, magari laterale, può aiutare ad accoglierla. Infine la silloge è dedicata anche a quelle relazioni intense, così cariche di passione o di troppe aspettative che finiscono per sciogliersi, ma con la speranza che almeno rimanga quella piccola nota di conforto colorato, pronta a riaffiorare tra i ricordi per regalare un sorriso inaspettato.